Nelle nostre abitazioni la cucina è una delle stanze più importanti: è quella dove prepariamo i pasti, certo, ma spesso e volentieri è anche quella dove passiamo più tempo, dove posizioniamo un tavolo per mangiare in compagnia, dove abbiamo la tv a intrattenerci mentre rassettiamo.
Quando l’arrediamo, quindi, vi prestiamo un’attenzione speciale: scegliamo con cura il piano cottura, i vari pensili, il tavolo che deve essere abbastanza grande da accogliere tutti i componenti della famiglia.
Ma, se il mobilio è importante, altrettanto lo è la scelta dello stile ed i rivestimenti delle pareti.
Molti amano giocare con le tinte: colori tenui, caldi, ma anche a contrasto con quelli del mobilio, per dare vivacità e dinamicità alla stanza.
Molto “in” sono le piastrelle in marmo, che danno luminosità alla stanza ma soprattutto sono igieniche e facili da pulire, ed i mattoni a vista, che danno l’idea di rustico ma allo stesso tempo ben si abbinano anche alle cucine più moderne e tecnologiche.
Per chi considera anche le pareti per la loro funzionalità, via libera a scaffalature formate da ripiani e mensole, che aiutano a ricreare un ambiente aperto, in cui le strutture a vista prevalgano su quelle chiuse.
E, se siete tra coloro che si dimenticano perennemente tutto, buona parte di una parete può essere occupata da una grande lavagna, utile anche quando si vuole cucinare qualcosa di veloce: una scelta particolare, che rende più viva la cucina, potendo accogliere la lista della spesa ma anche messaggi, promemoria, disegni e cuoricini.
Ma perché non puntare sulle carte da parati?
Sì, avete capito bene: dimentichiamoci però quelle orrende che arredavano le vecchie case e che sembravano sempre puzzare di muffa, scollandosi dalle pareti alla minima traccia di umidità.
Oggi la carta da parati è un complemento d’arredo da non lasciarsi scappare: di facile acquisto, trovandosi facilmente in una miriade di negozi ma anche sulle piattaforme online, e di semplice utilizzo, dato che in un batti baleno danno un tocco unico alle nostre stanze, personalizzandole e conferendogli lo stile che più ci piace.
Certo, quando si pensa alle carte da parati con copertura in vinile si fa sovente riferimento ad un salotto o magari ad una camera da letto ma, anche grazie ai nuovi materiali utilizzati, sempre più trovano spazio anche in cucina.
La carta da parati, infatti, è capace di rispondere a molteplici esigenze: può fare semplicemente da sfondo, se la si sceglie con toni neutro o comunque con colori a tinta unita, ma può anche dare vita alla stanza scegliendo stampe vivace, a contrasto, che magari hanno anche chiari richiami al cibo e al mondo culinario.
Perché, ad esempio, non sbizzarrirsi con una carta da parati in 3D che riproduce un’enorme tazza di caffè fumante o un albero di ciliegio in fiore, con farfalle svolazzanti, per avere l’illusione di star pranzando immersi nella natura?
Si può correre con la fantasia, senza alcun limite, se non quello di prestare attenzione alle specifiche tecniche della carta.
Se infatti ne esistono di materiali differenti, dalla cellulosa fino al tessuto non tessuto, per la cucina bisogna scegliere necessariamente una carta impermeabile e lavabile. Le prestazioni devono garantire buoni risultati in ambienti umidi e la lavabilità permettere di igienizzare l’ambiente.
Un’ottima soluzione è la carta da parati vinilica, formata da due strati: il lato superiore stampabile, in vinile, e sul retro un foglio di TNT (tessuto non tessuto) che conferisce elevata stabilità dimensionale durante le fasi di applicazione e asciugatura del prodotto, oltre che estrema facilità di montaggio e di eventuale rimozione dello stesso.
Lavabile con acqua e sapone neutro, se ben mantenuto questo rivestimento può avere una lunga durata nel tempo mantenendo inalterati i colori e la luminosità.
Alla comodità nella pulizia e nella sua applicazione, va aggiunta un’eccezionale resa estetica: testure, colori ed effetti materici aiutano a rendere la cucina un luogo, perché no, anche originale e creativo.
Resistente alle escursioni termiche, all’umidità dell’aria e senza PVC ed ammorbidenti, questa carta rappresenta quindi un’ottima opportunità per chi desidera personalizzare la propria cucina senza spendere cifre folli: con un po’ di pazienza e manualità, la si può applicare anche da soli e, se si considera che può arrivare a resistere anche un decennio, rappresenta un ottimo compromesso tra qualità e prezzo.