In questi giorni di reclusione forzata siamo tutti ai fornelli: anche chi non si è mai cimentato prima, in questi giorni sta provando ricette dolci e salate per ammazzare il tempo e scacciare la noia.
Ci sono dei must che stanno provando proprio tutti: la pizza, certo, ma anche la crostata, che è una delle preparazioni dolci più diffuse ed amate da grandi e piccini.
Ma la maggior parte incorre in un gran bel problema: sfornare la crostata e ritrovarsi con la farcia al cioccolata secca, quasi immangiabile.
E allora come fare per mantenere la cioccolata morbida e gustosa?
Il trucco sta tutto nella cottura: è normale che se la cioccolata è a contatto con il calore del forno per molto tempo, tende a seccarsi quando non bruciarsi.
Allora il segreto è cuocere la crostata il tempo necessario per far cuocere la pasta frolla alla base ricoprendola con della carta stagnola, che poi va tolta solo negli ultimi dieci minuti, giuso il tempo per far compattare la cioccolata stessa e cuocere le striscioline di pasta mese in cime a tagliate sottilissime, appunto per raggiungere in poco tempo la cottura.
In alternativa, si può usare la cottura “in bianco”: cuocere solo la base di frolla e la nutella aggiungerla solo alla fine. Non potendo aggiungere le striscioline di frolla, si decorerà in alternativa con biscottini e confettini.